hai lasciato in noi un vuoto incolmabile, una ferita al cuore che mai potrà guarire.. potremo solo imparare a conviverci, sapendo che ora finalmente hai la pace, fra gli angeli, in quel meraviglioso Paradiso che ti spetta di diritto, grazie al tuo animo buono nei confronti di tutti, alla tua voglia di aiutare il prossimo, alla tua grande umiltà e semplicità..
mi hai insegnato tanto papà, e prometto che faro' di tutto perchè tu, dall'alto dei cieli, sia fiero di me.
C'è un posto dal quale non te ne andrai mai...il nostro cuore.
Se mi ami non piangere!
Se conoscessi il mistero immenso del cieloPadre G.Perico
dove ora vivo, se potessi vedere e sentire
quello che io sento e vedo in questi orizzonti
senza fine e in questa luce che tutto investe e
penetra, non piangeresti se mi ami!
Sono ormai assorbito dall'incanto di Dio
dalle Sue espressioni di sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole e
meschine al confronto! Mi è rimasto l'affetto per te, una tenerezza che non hai mai conosciuto! Ci siamo amati e conosciuti nel tempo: ma tutto era così fugace e
limitato!
Io vivo nella serena e gioiosa attesa del tuo arrivo tra noi: tu pensami così, nelle tue
battaglie pensa a questa meravigliosa casa,
dove non esiste la morte, e dove ci
disseteremo insieme nel trasporto più puro e
più intenso alla fonte inestinguibile della gioia e dell'amore.
Non piangere più se veramente mi ami
-- Sant'Agostino
Mia cara Agnese posso ben capirti,anche sul "troppo presto"... mio papà morì a un mese dai 58anni. E' difficile non piangere per chi se ne va...
RispondiEliminaUn abbraccio a te e in famiglia e ho pregato per lui ♥♥♥
Stefania cara, grazie per la tua preghiera. Ti abbraccio davvero tanto.
EliminaParole che toccano il cuore, ti sono vicino Agnese.
RispondiEliminaTi abbraccio forte
Grazie Sabrina, sarà un Natale difficile perchè mi manca tantissimo. Un abbraccio grande
Eliminascrivi con una serenità che io non potrei mai avere.
RispondiEliminaforse perchè difronte alla morte,ma soprattutto alla sofferenza, io non accetto e basta....
a volte vorrei essere diversa.
ti sono vicina,lo sai e ti comprendo bene
lu
Grazie Lucia. La forza che trovo x andare avanti è quella che ricevo da mio figlio e da mio marito che mi stanno tanto vicino. La sla è una terribile malattia psicologicamente devastante, e vedendo soffrire tantissimo mio babbo, soprattutto in modo cosciente fino all'ultimo giorno, penso proprio che oggi sia sereno.. Ma mi manca all'infinito. Ti abbraccio tanto cara Lu
EliminaCarissima è da tanto che non vado sul blog e non sapevo......mi dispiace immensamente, ti capisco benissimo, il 16 novembre 2014 è morto mio marito in ospedale per una emorragia causata dalla perforazione del ventricolo da un osso dello sterno non ancora chiuso bene! Aveva avuto un bypass.
RispondiEliminaSono momenti veramente brutti e ci ha lasciato tutti scioccati e pieni di dolore. Ancora oggi non ce ne facciamo una ragione. Sarà un bruttissimo Natale, non ho assolutamente voglia di festeggiare o quantaltro!!!!!
Ti sono vicina, un abbraccio
Elsa